Fondo FEASR 2014 - 2022

Fondo FEASR 2014 - 2022

Il FEASR, Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, è uno degli strumenti finanziari della politica regionale dell'Unione Europea, attuata nell'ambito della Politica Agricola Comune (PAC), finalizzato alla promozione dello sviluppo rurale attraverso il miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale, il miglioramento dell'ambiente e del paesaggio rurale e il miglioramento della qualità di vita e diversificazione dell'economia rurale.

Le misure comunitarie a favore del settore agricolo, agroalimentare e forestale sono attuate attraverso il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Provincia di Bolzano, che ne definisce le principali strategie, gli obiettivi e gli interventi e, più in generale, pianifica lo sviluppo delle aree rurali.

Il PSR provinciale, per la programmazione 2014-2020, è stato redatto in linea con le disposizioni contenute nel Regolamento (UE) n.1305/2013 del 17 dicembre 2013  ed è stato approvato con decisione della Commissione Europea n. C(2015) 3528 del 26.05.2015 e successive modifiche.

Ulteriori dettagli della versione attuale del PSR 2014-2020 sono consultabili sul sito della Ripartizione Agricoltura.

Obiettivi operativi

Nell'ambito generale della Politica Agricola Comune (PAC), il sostegno allo sviluppo rurale, comprese le attività nel settore alimentare e non alimentare, nonché forestale, contribuisce al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • stimolare la competitività del settore agricolo, forestale e dell'industria agraria e alimentare;
  • garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l'azione per il clima;
  • realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro.

Priorità e aspetti specifici

    Gli obiettivi della politica di sviluppo rurale sono perseguiti tramite le sei priorità dell'Unione in materia di sviluppo rurale che a loro volta esplicitano gli obiettivi tematici del Quadro Strategico Comune (QSC) e che hanno sostituito gli assi della precedente programmazione 2007-2013. Le sei priorità della politica di sviluppo rurale sono suddivise in specifici ambiti di intervento, noti come "aspetti specifici".

    Ciascun programma di sviluppo rurale deve rispettare almeno quattro priorità del FEASR.

    Priorità e aspetti specifici
    1 Promuovere il trasferimento di conoscenze e l'innovazione nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali
    1A Stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali
    1B Rinsaldare i nessi tra agricoltura, produzione alimentare e selvicoltura, da un lato, e ricerca e innovazione dall'altro
    1C Incoraggiare l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e la formazione professionale nel settore agricolo e forestale
    2 Potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste
    2A Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole
    2B Favorire l'ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale
    3 Promuovere l'organizzazione della filiera alimentare, comprese la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo
    3A Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare
    3B Sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali
    4 Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura
    4A Salvaguardare, ripristinare e migliorare la biodiversità
    4B Migliorare la gestione delle risorse idriche
    4C Prevenire l'erosione dei suoli e migliorare la gestione degli stessi
    5 Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale
    5A Rendere più efficiente l'uso dell'acqua in agricoltura
    5B Rendere più efficiente l'uso dell’energia nell'agricoltura e nell'industria alimentare
    5C Favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili
    5D Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall'agricoltura
    5E Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale
    6 Adoperarsi per l'inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali
    6A Favorire la diversificazione, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese nonché l'occupazione
    6B Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali
    6C Promuovere l'accessibilità, l'uso e la qualità delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nelle zone rurali

    Accesso ai finanziamenti di investimento e formazione

    Possono fare domanda quei soggetti che abbiano aperto una posizione anagrafica e depositato ed aggiornato il Fascicolo Aziendale presso l'Anagrafe Provinciale delle Imprese Agricole - APIA (attraverso le stazioni forestali o la ripartizione agricoltura) e che soddisfino i requisiti di ammissibilità previsti dal PSR approvato. Il richiedente deve compilare e presentare la domanda entro i termini stabiliti per le singole sottomisure e nel rispetto di quanto indicato dalla normativa comunitaria.

    Per accedere ai finanziamenti, ove previsto, i progetti devono superare una selezione.

    I criteri di selezione, definiti in seguito ad una consultazione con il Comitato di Sorveglianza, garantiscono la parità del trattamento dei richiedenti, il miglior utilizzo delle risorse finanziarie e la conformità degli interventi alle priorità dell'Unione sullo sviluppo rurale. Ciascun criterio di selezione conferisce dei punti ed il punteggio totale raggiunto dal progetto deve essere la somma dei punti di tutti i criteri di selezione soddisfatti. Per ogni intervento legato ad una sottomisura, è prevista una soglia minima di punti da raggiungere al fine di poter accedere al sostegno.

    Documento di riferimento: Procedure e criteri di selezione (aggiornamento marzo 2020)

    Tutte le informazioni di dettaglio riguardanti la presentazione, la selezione, l'istruttoria, il controllo, la revisione, l'autorizzazione e il pagamento delle domande, ai quali attenersi nella gestione delle singole pratiche sono contenute nei manuali procedurali redatti congiuntamente dall'Autorità di gestione del Programma di Sviluppo rurale e dall'OPPAB.

    Per approfondimenti e per la consultazione dei manuali visitare i siti delle ripartizioni provinciali responsabili delle sottomisure attivate:

    Ai sensi del Regolamento (UE) n. 1306/2013, la concessione di pagamenti diretti (Domanda Unica)pagamenti del Programma di Sviluppo Rurale (agro-climatico-ambientali, agricoltura biologica e indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali) è connessa anche con il rispetto degli impegni relativi alla condizionalità (cross-compliance).

    Il richiedente si vincola a rispettare gli specifici impegni della cross compliance che risultano applicabili alla propria azienda (vedi delibera sotto riportata).

    Gli impegni valgono per l'intero anno solare e per tutti i tipi di coltura, come pure per tutte le superfici agricole dell'azienda, comprese quelle per le quali non è stato richiesto alcun pagamento diretto.

    L'applicabilità delle diverse norme e criteri della Cross-compliance è definita in base alla specifica situazione aziendale risultante dalle banche-dati relative alle superfici ed agli animali. Eventuali modifiche della situazione aziendale nel corso del tempo comportano anche una corrispondente modifica degli impegni legati alla Cross-compliance.

    Nel caso in cui un impegno risultasse erroneamente come applicabile e da un sopralluogo in azienda se ne accertasse invece la non applicabilità, per l'azienda stessa non è prevista alcuna conseguenza.

    Sul sito dell'Amministrazione trasparente della Provincia Autonoma di Bolzano, le beneficiarie e i beneficiari possono accedere alla visualizzazione dei pagamenti e delle concessioni dei finanziamenti provenienti dal FEAGA e dal FEASR.